L’Eredità dei Muretti a Secco
Si sa, le radici di piante e alberi trattengono il terreno, evitano che l’acqua lo eroda.
A parità di pendenza, è più facile che un appezzamento spoglio sia soggetto a frane e smottamenti rispetto a uno ricco di vegetazione.
Nel momento in cui i nostri avi, con infinito ingegno, hanno modificato i ripidi versanti delle montagne liguri, spogliandoli e rendendoli coltivabili grazie ai terrazzamenti si sono assunti una responsabilità: mantenere i muretti a secco nelle condizioni tali da evitare lo scivolamento a valle delle proprie terre.
La nostra scelta è quella di preservare l’opera gigantesca che abbiamo ereditato e ripristinare quanto è stato danneggiato dal tempo e dall’abbandono.
Non usando erbicidi possiamo contare sull’aiuto delle radici delle piante più piccole e, ogni anno, investiamo molto nel recupero dei muretti a secco crollati in passato o a causa delle forti piogge annuali.
Costruire un muretto a secco è un’arte che si tramanda, dalla scelta della singola pietra al suo preciso posizionamento.
Col nostro operato preserviamo il territorio e la tradizione.
Il muro crolla…
e noi lo ricostruiamo.
Nicola