Storie della Valle del Maro – la Tomba Solitaria del Barone Cassio
Lungo l’antica mulattiera di fondovalle che porta da Borgomaro ad Aurigo e Conio, si dipana un percorso altrettanto storico che, risalendo il fianco della montagna, porta al nostro oliveto biologico in zona “Boioli”, alla strada provinciale e alla sede dell’azienda agricola.
Dopo pochi minuti di salita, c’è un piccolo tornante con vista panoramica su uno strano edifico a forma di torre.
È la tomba del Barone Severino Cassio, grande amico di Camillo Benso Conte di Cavour, edificata in piena campagna.
Il motivo di tale posizionamento, assolutamente isolato, è ben curioso: il nobile abitante di Borgomaro, molto attivo nella vita pubblica, si trovò in totale disaccordo con l’amministrazione del piccolo paese per alcune scelte urbanistiche. Il fatto lo fece adirare a tal punto da scegliere per la propria sepoltura un luogo isolato, lontano dal centro urbano e dai suoi abitanti.
Si narra addirittura che il Barone facesse mettere alcune tavole in legno sospese tra la propria carrozza e l’uscio di casa per evitare anche solo di sfiorare il terreno dell’odiata Borgomaro.
L’abitazione del barone, riccamente affrescata, ospita oggi il palazzo comunale.
La tomba si trova qui: